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venerdì 16 marzo 2012

Wemag con Vendola in copertina

Vent'anni di veleni e inganni. La questione ambientale e una lunga storia di omissioni e silenzi. Dai primi blitz degli ambientalisti alle esplosive relazioni misteriosamente insabbiate, fino alle sferzate della magistratura agli enti locali, che sapevano e non sono intervenuti. Un esempio su tutti: gli scarichi in mare: ecco come la grande industria ha potuto inquinare «a norma di legge».

Personaggi: il tarantino Angelo Mellone, giornalista, opinionista e dirigente della Rai, parla del suo rapporto con Taranto e del suo libro e lavoro teatrale che affronta proprio il legame delle giovani intelligenze emigrate dalle sponde di Mar Piccolo verso il Nord. E ribadisce: «Se qualcuno mi chiamasse, sarei pronto a tornare a Taranto per dare il mio contributo alla crescita della città».
Cronaca: i cavalli del boss. Una intrigante storia fatta di manette e gare di trotto. La disputa sui cavalli di Savinuccio Parisi, che a Taranto corrono e vincono...

Per lo sport, ritratto a tutto tondo di Sara Giauro, il pivot livornese del Cras: «Siamo pronti per la Final Four e per i play off scudetto. Il bello viene adesso».

E infine, per gli spettacoli, un tarantino al Bif&st. La storia del giovane musicista Giuseppe Cassaro, chiamato nientemeno che da Ettore Scola.

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.