Ieri sera come noto si è svolto il Consiglio comunale e qui che ho avuto un incontro ravvicinato con il Luciano Santoro, il quale con la sua solita aria da capetto ha cercato di intimorirmi chiedendomi perché sono stati cancellati i commenti che lo riguardavano, perché dovevano essere oggetto di una querela. Tali commenti erano a margine del post in cui si dava contezza della sua sortita in merito alla poco visibilità della Città di Grottaglie sui media, una reprimenda del Santoro indirizzata a Studio 100 e al suo direttore Baldacconi, quest'ultimo per due giorni consecutivi lo ha fatto nuovo nuovo e questo ovviamente ha irritato moltissimo il Lucianetto che ieri sera è apparso per tutta la durata del Consiglio molto nervoso. I commenti in oggetto sono stati da me cancellati, cosa che faccio sempre quando ritengo che non siano educati e poco gentili. Ma non credo siano da querela.
Alla fine di tutto ciò qualcosa si evince in modo molto eclatante, più di qualcuno al Palazzo sta perdendo la calma, c'è aria di battuta in ritirata, più di qualche consigliere non vede l'ora di chiudere questo mandato, pare che non ne possano più. Molti assessori pare che agognino la fine del mandato e stiano spuntando i giorni che mancano alla fine come fa il carcerato con i giorni che mancano alla fine del "gabbio" .
Ormai gira una rassegna stampa comunale quotidiana sempre più striminzita e sempre meno curata, anche qui aria di dismissione, insomma ormai siamo entrati nell'anno del limbo dove ognuno cercherà di uscirsene al meglio e senza gravami. I conti di questa situazione che definirla grottesca è un eufemismo, ovviamente li pagherà il territorio e tutta la comunità, e chi succederà a questa Amministrazione avrà il suo bel da fare a tappare le falle di questa nave ormai alla deriva.
Tanti nemici tanto onore lo diceva anche benito mussolini. Pensaci!
RispondiEliminalo diceva spesso mia nonna e preferisco ricordarlo da lei.
RispondiEliminaComunque grazie della precisazione che conoscevo già.
Purtroppo per chi mi vorrebbe a destra devo dire che non sarò mai una donna di destra, però devo confessare che ho una sconfinata ammirazione per la Poli Bortone, è a lei che ho dato il mio voto, perché credo nella politica fatta dalle donne, io da sempre voto donna, infatti alle preferenze per il Consigliere ho votato una persona che stimo e che si farà strada Rossella Fischetti.
RispondiEliminaPoi per quel che riguarda le prossime Amministrative grottagliesi, a tutti quelli che si chiedono con chi mi schiererò posso solo dire che mi accoderò a chi esprimerà una lista seria, fatta di persone oneste, competenti e desiderose di costruire una Grottaglie migliore e che abbia voglia di chiudere con il passato pessimo. NON MI ACCOMPAGNERò CON RICICLATI E PRESUNTI POLITICI CHE TANTO DANNO HANNO FATTO IN QUESTI ANNI.
Il nuovo sarà il mio faro.
Assessore Santoro Luciano.
RispondiEliminaIl nervosismo non giova a nessuno tantomeno a LEI.
Se il nervosismo persiste le chiedo con massima cortesia di accantonarlo e pensare al SUO mandato.
Lei ha il dovere di affrontare i problemi della cittadinanza.
Se il nervosismo deve indurla a lasciare i cittadini di grottaglie in una distesa di sabbia dove non cresce filo d’erba, allora LE consiglio di dimettersi.
Noi abbiamo bisogno di persone che diano vita alla nostra terra.
Assessore questo consiglio lo divulghi agli altri assessori, consiglieri e se rimane un po’ di tempo al sindaco.
risposta per la sig.ra Lilli:
Mantieni il tuo operato con dignità e forza politica. Non è il partito che che cambia le questioni o i problemi ma le persone appartenti a quel parito o lista.
Medita Lilli medita e fai tesoro di quello che dico.
Renato
Assessore uciano,
RispondiEliminasono sempre un po' sbadato dimentico sempre qualcosa.
Non ho voglia di studiarmi i piani sociali di zona.
Per cortesia potresti scrivere due righe su questo blog?
Mi piacerebbe una descrizione degli obiettivi che state perseguendo.
Non ho soldi per comprare i giornali.
Renato
Ancora più sbadato
RispondiEliminase non interviene, sarò costretto a studiarmelo
Renato
Lillì,dici di non essere di destra,ma NOI ti "sentiamo" nostra,anche se hai avuto qualche sbandamento.Le tue idee,sono le nostre!Le nostre idee sono le tue!Abbiamo gli stessi ideali gli stessi obiettivi.Insieme vogliamo far
RispondiEliminarisorgere la nostra bella Grottaglie.
Allontaneremo i "vecchi tromboni",i corrotti e i corruttori.Per risorgere,faremo insieme un percorso di moralizzazione,operatività ed onestà.Daremo forza e vita ai nostri giovani.Opereremo per centrare i punti essenziali,le 3 A,che sono AGRIGOLTURA,ARTIGIANATO,AEROPORTO.Questi sono i miei e i nostri principali obiettivi.Ecolevante con noi non avrà tutti questi spazi, queste certezze.Io,sono fuori dalla politica attiva,ma le mie idee sono chiare,precise e fattive.
Sicuramente la ns lista ti piacerà,vi piacerà!!
Un sincero e garbato ringraziamento al sig.RENATO, bravo e conciso nei suoi brevi commenti.Grazie!!
Uno di Voi.
alla destra fà capo un certo berlusconi, con tutta la volontà che i cittadini di grottaglie possono mettere alle votazioni, viene difficile svoltare a destra, percìò questi mammocci di sinistra trovano terreno fertile a grottaglie, tra i due mali si sceglie qll minore......
RispondiEliminaper uno di voi
RispondiEliminanon conosci Renato.
Quando scrive piccoli commenti devi aver paura.
Lui aspetta l'intervento dell'assessore e poi il suo intervento diventa lunghissimo.
Per questo gli assessori o consiglieri non rispondono.
Ma Renato un'idea sua ce l'ha o è solo un picchiatore? Vi leggo da poco ma comincio a credere che siete una banda di fascisti (di quelli con la camicia nera) che vuole prendersi grottaglie. E siccome non ce la fa con le idee, tenta con le calunnie. Scusate, pensavo di trovare in questo blog una sponda critica e intelligente alla mediocrità imperante nel paese e invece ho trovato una banda di picchiatori.No thanks.Meglio i mediocri...
RispondiEliminaCATERINA VA IN CITTÁ
Cara caterina va in città
RispondiEliminaLa tua identificazione è spirito di risposta.
Io non ho mai fatto parte né di ordine nuovo né di gruppi fascisti moderni né di gruppi politici all’avanguardia né di gruppo politici senza senso né di gruppi cosiddette liste civiche.
Io sono Renato e per non smentirmi dello slogan, sono quello che gira mascherato.
Frase detta anche Emilio Fede nel TG.4.
Non sono un picchiatore anzi sono uno che porge l’altra guancia purché sia accarezzata con dolcezza, mia cara caterina che va in città.
Io non prendo grottaglie anzi mi concedo a questa mio GRANDE PAESE affinché persone come te “CATERINA” comprendano di avere di fronte una persona umile e mediocre.
Ho un difetto: mi piace scrivere e scherzare per la strada, in compagnia, durante lo studio e soprattutto mi piace scherzare quando uso la mia tastiera.
Molti mi definiscono “PARTICOLARE”.
Di idee ne ho in quantità.
Sono stato definito arrogante, demente, poco acculturato, spudorato, ecc.
La mia risposta a quelle persone è stata: lasciare un sorriso.
Ti sarai accorta, carissima “CATERINA CHE VA IN CITTA’” che a differenza di altri blog, in questo di critiche ne trovi quanto ne vuoi.
Vuoi una critica politica? Chiedi e sarai accontentata
Vuoi una critica con sarcasmo? Chiedi e sarai accontentata
Vuoi una critica pane pane e vino vino? (frase mia tipica) … chiedi e sarai accontenta.
CHIEDI MA inseriscilo nella tua mente, la mia non è mediocrità imperante è cultura, sport, musica, politica imperante.
Per l’anonimo del 17/04 ore 20,48
Gli assessori o consiglieri non rispondono ai miei commenti perché non sono capaci di rispondere.
Tipica espressione dei politici è: siamo per un confronto faccia a faccia.
Caro anonimo ti prendo per mano e ti dico:
cerca un assessore, consigliere o lo stesso sindaco e chiedi o parla di un argomento che tu conosci bene.
Ti accorgerai che loro sono sempre più preparati di te. Non perché sono acculturati o preparati ma perché alla fine del discorso o del colloquio vogliono sempre ragione.
Dopo quel confronto o discorso dirai a te stesso: quel politico è … fai tu a me vien da ridere.
CIAO! Ciao!
Renato
come al solito sono sbadato ... dimentico sempre qualcosa
RispondiEliminamia cara caterina va in città, voglio ricordardarti che in questi ultimi due giorni a due VOSTRI ASSESSORI ho chiesto un intervento.
Al primo (ALABRESE) ho chiesto che fine hanno fatto le nostre 18 euro mensili dell'anno 2009 e 2010.
Al secondo (Santoro luciano) ho chiesto un piccolo intervento sui PIANI SOCIALI DI ZONA.
Ad altri assessori in precedenza ho chiesto altre cose.
VUOI SAPERE COSA HO AVUTO?
S I L E N Z I O
Non so se il mio cervello è entrato nel tuo mia adorata caterina va in città.
Se vuoi ti racconto del "SILENZIO"
Ma questa è un'altra storia ... anche se brutta è un'altra storia.
Renato
sono due volte sbadato mia cara caterina va in città. Devo farmi controllare da un buon medico ... continuo a dimenticare.
RispondiEliminaUno noto della musica rock non voleva farsi intervistare e tantomeno riprendere per strada.
L'unico suo desiderio era di esporsi in pubblico.
Per molti fans ed anche per me è stato ed è uomo affascinante anche se fondamentalmente è brutto.
David BOWE
Per un appunto: scrivo e canto.
secondo te sono mediocre?
Renato
Sono tre volte sbadato
RispondiEliminaho dimenticato di ricambiare i ringraziamenti a "UNO DI VOI"
Hai visto cosa mi combini CATERINA VA IN CITTA'?
R E N A T O
Per Caterina va in città
RispondiEliminaPer lilli (per favore non cancellare questo commento)
Stamane con i mie amici ci siamo fatti due risate telefonicamente. Ho ancora dolor di reni.
Mi vien detto: come ti è venuto in mente di dire a CATERINA VA IN CITTA’ “il mio cervello è entrato nel tuo?
Ho risposto: secondo voi questa/o come può fare un intervento simile e poi sottoscriversi con CATERINA VA IN CITTA’?
A quel punto abbiamo fatto delle considerazioni.
Quanto riportato non deve essere considerato offensivo.
Se uno o una sostiene che siamo dei picchiatori e fascisti, come puo’ sottoscriversi CATERINA VA IN CITTA’?.
Secondo voi non è un controsenso?
Ci siamo chiesti: e cosa va a fare in città?
… a quel punto lascio voi immaginare.
In parte è stato sottolineato che va a comprare frutta, pane, e cose varie.
In parte è stato detto di venire a casa mia.
In parte potrebbe venire a farsi una scampagnata.
Comunque mia cara CATERINA VA IN CITTA’, sei stata al centro dell’attenzione.
Certamente sei una persona in gamba riscontrabile soprattutto dal doppio senso.
Cara CATERINA VA IN CITTA’ se penso a te mi vien da ridere … complimenti.
Non credo che a te CATERINA VA IN CITTA’ piacciono i veri picchiatori (sotto tutti i punti di vista) se così fosse … diccelo e ti saremo grati.
Con sorriso amichevole ti saluto
Renato
Caterina va in città per crescere, studiare, prepararsi un futuro migliore e invece incontra intellettuali di sinistra autoreferenziali e annoiati anche da se stessi; grigi sottosegreteri di destra, ex picchiatori, mascherati da democratici e liberali; sarà coinvolta in episodi di bullismo e in squallidi conflitti.
RispondiEliminaCaterina osserva, incontra, segue e si allontana perchè lei sorride alla vita e le tornano indietro solo grugni inferociti.
Ma Caterina sa cantare e un giorno farà parte di un coro dove sentirsi libera e felice. La sua voce, con la voce degli altri produrrà un suono meraviglioso.
CATERINA VA IN CITTÁ
Caro Renato,
RispondiEliminai picchiatori non mi piacciono (di nessun tipo), ma amo interessarmi e discutere di politica. Continuerò a leggerti e a risponderti, ma solo se il diritto di critica viene esercitato senza mazze. Le panelle ormai sono finite.
CATERINA VA IN CITTÁ
Mazze e panelle fanno i figli belli, panelli senza mazza fanno i figli pazzi!!!
RispondiEliminaRecitava un vecchio adagio napoletano e finché è valso, la gente veniva su educata e rispettosa.
Ormai i fascisti e i comunisti sono uno sbiadito ricordo.
Ora c'è solo una distinzione da fare: separare e quindi valorizzare le persone oneste, modeste e competenti da tutto quel ciarpane che conosce solo il malaffare e l'imbroglio infarciti da una ignoranza bestiale.
Se Caterina è fra i primi citati è la ben venuta, se invece è mandata dai secondi, ci legga pure se ha piacere, ma sappia che a questa gente, in questo blog, abbiamo dichiarato guerra, e si prepari al peggio.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaCara cosa nulla, siccome siamo in democrazia vedi di andare a farti benedire, qui sei indesiderata.
RispondiEliminaCantatele e suonatele da qualche altra parte qui non c'è trippa per gatti.
Cara Cosa nulla.
Grazie per il benvenuto. Credo di essere onesta, modesta e competente, ma la questione che avevo posto è un'altra. Ed è quella delle illazioni. Dove sono i disonesti? E se ci sono, perchè non li denunciate alla magistratura? E il malaffare e l'imbroglio? Se ne siete sicuri, perchè non lo svelate con prove certe e documentate? Da parte di chi governa io vedo solo mediocrità, provincialismo e piccoli cabotaggi che di politico hanno ben poco. Ma non credo siano persone disoneste, così come credo che gli errori li facciano più per incompetenza che per malaffare.
RispondiEliminaQuello che mi dispiace è non trovare più un luogo della politica: nella fabbrica di Niki ci sono solo fans sfegatati, nei blog denigratori, nei circoli PD pensionati... Ecco. La questione è questa. A me non mi manda nessuno e tantomeno voglio entrare in guerra. Ne ho già abbastanza di quelle che ci dichiara la vita.
Sono in cerca di un bel coro. Quando lo troverò ci andrò a cantare. Per il momento questo non mi piace. Grazie comunque per la gentile l'ospitalità.
CATERINA VA IN CITTÁ
per Deali :
RispondiEliminaTi dichiari non di destra, bene.
Ma se andassimo ad elezioni con chi ti schiereresti?
Come si sa, a Grottaglie quelli della sinistra votano compatti; ergo, se ti schieri a sinistra ci ritroveremmo i soliti noti con in più te nel bel mezzo a spartire le poltrone.
Pensi che riusciresti a risolvere un granchè con la gente che oggi stai mazzolando?
In questi ultimi tempi si sta consumando l'ennesimo "furto" del comune a danno dei cittadini. Comune che per fare cassa, poichè mancano le royalty di ecolevante sta vessando i cittadini con il balzello dell'ICI.
Ecco, sembra che come al solito siano stati applicati pesi e misure diversi in quanto la "gens amica" ha potuto beneficiare di un accordo di riduzione del 40%, mentre ai poveri cristi che non hanno amici sul colle venga applicato solo il 20% di riduzione.
Spero che la questione non stia in questi termini ma, se è vero quanto andate decantando di voler cambiare il mondo, sarebbe il caso di indagare e pretendere "TRASPARENZA" dal comune per quanto stanno attuando.
Invece : TUTTI MUTI!!!!
Senofonte
Di nulla gentile Caterina, come vedi quando i commenti sono garbati e senza offese, anche se peccano un po' di supponenza e molta inconsapevolezza, non vengono cancellati.
RispondiEliminaCara forbita interlocutrice, non sono tutti ladri, lestofanti e malavitosi, ci mancherebbe! Altrimenti dovremmo prendere la valigia e partire in luoghi lontani, invece restiamo, cercando di costruire con pazienza e suonando campanelli di allarme, per far nascere il nuovo, quello migliore, almeno si spera.
Ovviamente chi si sente disturbato da questo agire, può andare altrove e continuare la propria vita serenamente, noi ce ne facciamo una ragione.
Ti auguro di incontrare un bel coro e che canti dal vivo mettendoci la faccia e senza play bak.
Se quel coro lo trovi fai le analisi dei coristi assicurati che non ci siano riciclati e stonati.
Commento l'intervento del 17 aprile ore 18,43.
RispondiEliminaPremesso che dire che Berlusconi è di destra è come dire che io sono biondo solo perchè ho qualche capello grigio.
Nè si può dire che sono castano, così come non si può dire che ai grottagliesi viene difficile la svolta a destra.
La questione è di uomini, non di idee, ammesso che qualcuno le voglia ancora coltivare.
A destra c'è della bella gente (lo penso veramente) che ha occupato le poltrone e quando si assenta momentaneamente ci lascia il cappello, per cui, ove qualcuno abbia voglia di cimentarsi, vede il cappello e desiste.
Ecco perchè i Grottagliesi, turandosi montanellianamente il naso, chiudendo gli occhi e staccando il cervello, continua a votare per Sindaci sinistri.
CL
verissimo quello che dici 18.07 ma purtroppo la realtà grottagliese elettorale la conosciamo da svariate legislazioni, purtroppo la gente votando è aggrappata ancora alle ideologie di appartenza politica, funziona così, nessuno però si distingue dalla massa in modo apartitico....
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