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venerdì 23 aprile 2010

Il Pd contro il cambio di denominazione di Piazza Principe di Piemonte

3 commenti:

  1. Certo e' strano ad una personalita' come il Senatore PIGNATELLI (unico senatore eletto a Grottaglie dal dopoguerra ad oggi, mentre i comunisti che spadrenoggiano da quasi un ventennio non hanno mai avuro manco un consigliere regionale), ricordiamo anche che oil Senatore ha donato alla citta' la sua villa dove finalmente ci sara' una biblioteca, per non parlare delle fogne, delle scuole, delle strade dello Stadio d'amuri ad oggi uno dei piu' belli di puglia mai toccato dagli anni 60 ad oggi, la banca popolare dove oggi ci lavora il Sig.Serio altrimenti "a coddiere saramienti iera sce".
    Loro vengono a parlare che la scelta deve essere del popolo ma ci vuole proprio una faccia di c.... (e me la faccia passare) i comunisti ci hanno dato una delle piu' grosse megadiscarica del mondo ne vogliono far passare una 4-5 ecc...senza far partecipare i cittadini se la volevano oppure no....
    voi manco l'unghia del piede del SENATORE PIGNATELLI valete.

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  2. ben detto! Per non parlare delle vie marx, bakunin, trotsky, perduno, fago... Avete chiesto al popolo???????? Cosa hanno fatto costoro per la nostra città????

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  3. Serio secondo me sei un po' scarsino come politico.
    Ti sei fatto impallinare alla grande dal primo commentatore.Senti a me la politica non e' per te
    ritirati fai l'impiegatuccio e stattene a casa, che ogni volta che apri bocca fai delle bruttissime figure e si vede che sei culturalmente scadente magari per entrare in banca ti avra' segnalato proprio qualcuno vicino a Pignatelli.
    Con schifo uno che non ti votera' mai.
    A proposito complimenti per la questione GEA
    un capolavoro di inettitudine ed incapacita'
    (ho letto sopra la sentenza del TAR) mi auguro che a pagare non siano i cittadini ma gli amministratori Sindaco, assessori e consiglieri di Maggioranza, per consiglieri di opposizione mi auguro che facciano il loro dovere quello di denunciare il Tutto Alla Procura della Corte dei conti GRAZIE.

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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