Negli anni 60 fu assessore al Comune di Grottaglie. A Roma, vicino a Pignatelli, collaboratore di Scelba. Tra i fondatori della DC in provincia di Taranto, insieme a Bartolomeo D'Addario.
Da quando era in pensione si era dato alla scrittura, sua grande passione, scrivendo libri interessanti riguardanti la storia di Grottaglie, appassionato collaboratore del mensile Via Crispi, dove aveva aperto la sua piccola battaglia, quella di rinominare Piazza Principe di Piemonte al tanto amato e da sempre compianto senatore Gaspare Pignatelli.
Ciro De Roma era una persona molta amata in città e un uomo con il quale era piacevole discorrere, aveva la gioventù nell'anima e l'entusiasmo di vivere che ti contagiava. Ciro De Roma fu tra i fondatori dei Lions a Grottaglie.
Ciao Ciro
A dispetto del dato anagrafico, è morto un giovane.
RispondiEliminaGiovanile nell'aspetto,lucido e fresco nell'intelletto, poneva nelle sue iniziative l'entusiasmo tipico dei giovani.
Non sempre condividevo le sue posizioni politiche.
Non ho condiviso, anzi, la sua battaglia in favore della nuova denominazione di Piazza Principe di Piemonte in prò del Sen. G. Pignatelli.
Tuttavia la rispettavo, perchè Ciro voleva lanciare un messaggio alla Città, chiedendole, in nome di Gaspare Pignatelli, un sussulto di dignità alla ricerca di un nuovo aureo periodo di vitalità.
Per questo sarò tra quelli che si prodigheranno perchè una statua del Senatore Gaspare Pignatelli sia eretta in Piazza Principe di Piemonte.
Anche a nome del dott. Ciro De Roma.
Ciro De Roma mancherà non solo alla sua famiglia e a noi parenti; mancherà all'intera città.
Ne sono certo.
CL
E' mancato un galantuomo, di quelli che ormai si possono andare a cercare con il lanternino.
RispondiEliminaSempre gentile, affabile ossequioso ovunque ci si trovasse.
Sempre con una parola buona, mai fuori dalle righe.
Sei stato il mio compare di cresima.
Sei tra quelli che non si dimenticano.
Alla famiglia, le mie più sentite condoglianze per la grave perdita.
Ciro Quaranta
Non dimenticherò mai quando si presentò in via Puccini, sede della redazione di Zoom Grottaglie, il mio amato giornale, era un tardo pomeriggio di un giorno di giugno del 2000, mi stavo riprendendo dello smacco subito alcuni giorni prima, erano entrati nella redazione ed avevano portato via i computers appena finiti di pagare con tanto sacrificio, un G3 Mac, un gioiello per quell'epoca, si erano portato anche tutto il giornale in lavorazione e materiale di alcuni mesi.
RispondiEliminaLui entrò e mi confortò dicendomi: "Noi dei Lions ci siamo fatti promotori di una colletta, perché riteniamo che il giornale della città non debba morire" e mi invitò ad una serata Lions in cui con le lacrime agli occhi, ritirai quel contributo che mi permise, insieme ad altri piccoli contributi, di tirare avanti un altro po' il giornale. Grazie Ciro so che fosti tu il promotore dell'iniziativa e non dimenticherò mai l'eleganza e lo stile con cui mi fosti vicino in quel momento tristissimo.
Grazie