(ASCA) - Bari, 1 apr - Giammarco Surico, rieletto in Consiglio regionale della Puglia, interviene con una dichiarazione sul numero dei consiglieri della prossima legislatura. 'Vendola non può influenzare la Corte di Appello - osserva - chiedendo più o meno esplicitamente di assegnare alla sua maggioranza politica il premio di governabilità, dietro la promessa di futuri interventi legislativi finalizzati al contenimento dei cosiddetti 'costi della politica' e la cui realizzazione e' problematica, se non addirittura irrealizzabile'.
'La sua proposta di ripartire tra 78 consiglieri regionali il budget delle indennità riservate ai 70 componenti del Consiglio regionale previsti dallo Statuto, e' altamente demagogica', per Gimamarco Surico. Il principio di redistribuzione, infatti, non e' una operazione 'a costo zero', come lui ipotizza: gli 8 consiglieri regionali in più, infatti, maturano diritti che vanno molto oltre la conclusione della legislatura. Ci sono altri costi che lui non ha tenuto presenti e la cui entità economica gli è sfuggita nella fretta di consegnare alle agenzie di stampa la sua proposta populista'.
'Invece invito Vendola ad affrontare in via risolutiva, concreta e praticabile il problema del contenimento dei costi della politica. Il metodo più rapido è quello di ridurre sensibilmente il numero complessivo dei consiglieri regionali che il nostro Statuto oggi prevede in 70'.
'A Vendola - conclude Surico - ricordo che nella legislatura appena conclusa il collega Tarquinio fu promotore di un'identica proposta di legge, basta riproporla e sostenerla nell'iter. Il presidente ha a disposizione il periodo di ferie, che ha annunciato di volersi concedere, per riflettere su questa proposta, sapendo che il Pdl è favorevole, avendola inserita nel proprio programma di governo'.
'La sua proposta di ripartire tra 78 consiglieri regionali il budget delle indennità riservate ai 70 componenti del Consiglio regionale previsti dallo Statuto, e' altamente demagogica', per Gimamarco Surico. Il principio di redistribuzione, infatti, non e' una operazione 'a costo zero', come lui ipotizza: gli 8 consiglieri regionali in più, infatti, maturano diritti che vanno molto oltre la conclusione della legislatura. Ci sono altri costi che lui non ha tenuto presenti e la cui entità economica gli è sfuggita nella fretta di consegnare alle agenzie di stampa la sua proposta populista'.
'Invece invito Vendola ad affrontare in via risolutiva, concreta e praticabile il problema del contenimento dei costi della politica. Il metodo più rapido è quello di ridurre sensibilmente il numero complessivo dei consiglieri regionali che il nostro Statuto oggi prevede in 70'.
'A Vendola - conclude Surico - ricordo che nella legislatura appena conclusa il collega Tarquinio fu promotore di un'identica proposta di legge, basta riproporla e sostenerla nell'iter. Il presidente ha a disposizione il periodo di ferie, che ha annunciato di volersi concedere, per riflettere su questa proposta, sapendo che il Pdl è favorevole, avendola inserita nel proprio programma di governo'.
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