giovedì 8 aprile 2010, seduta n.304 l.on Pierfelice ZAZZERA ha inoltrato al Ministro della salute una interrogazione parlamentare con risposta scritta:
nel mondo sono affette da sclerosi multipla oltre 2 milioni e mezzo di persone, in Italia, più di 50 mila. Ad oggi non esiste una cura, perciò è considerata una malattia che destina inevitabilmente alla degenerazione nervosa;
secondo notizie stampa, il dottor Paolo Zamboni, direttore del Centro malattie vascolari dell'università di Ferrara, avrebbe ottenuto risultati eccezionali con un nuovo tipo di trattamento della sclerosi multipla;
in particolare, il dottor Zamboni avrebbe individuato un nuovo aspetto della malattia prima sconosciuto, la CCSVI (insufficienza cerebrospinale venosa cronica), una patologia vascolare che peggiora il drenaggio cerebrale nei pazienti affetti da sclerosi multipla;
Zamboni non promette certo guarigioni miracolose, ma i risultati ottenuti fino ad ora sono strabilianti: il 73 per cento dei 65 pazienti operati, a distanza di due anni dall'intervento, non presenta più i sintomi della malattia;
i vantaggi del trattamento endovascolare della CCSVI pertanto sarebbero notevoli, sebbene il valore della terapia sia ancora da accertare considerato il numero limitato dei pazienti operati;
la nuova cura è in corso di valutazione da parte della comunità medica italiana e internazionale. Gli scienziati dell'università di Buffalo hanno espresso profonda ammirazione verso l'eccezionale scoperta del dottor Zamboni, mentre la Multiple Sclerosis Society of Canada ha già avviato le prime sperimentazioni;
in Italia l'assessorato della salute della regione Sicilia ha espresso l'interesse a formare specialisti all'uso della nuova terapia, chiedendo la disponibilità ad ospitare presso la struttura diretta dal dottor Zamboni «professionisti siciliani cui trasferire il know how». Anche l'assessorato della regione Emilia Romagna ha condiviso l'opportunità di avviare la fase della sperimentazione per verificare l'efficacia della nuova cura :
se il Ministro sia a conoscenza dei fatti riportati in premessa;
se il Ministro ritenga opportuno incentivare sul territorio nazionale la formazione di specialisti all'uso del trattamento della sclerosi multipla scoperto dal dottor Zamboni, anche favorendo, secondo quanto di competenza, iniziative come quelle già intraprese dagli assessorati delle regioni Sicilia e Emilia Romagna. (4-06695)
Ottimo.
RispondiEliminawow!!!
RispondiEliminain zamboni we trust!!