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giovedì 8 aprile 2010

Pubblicate le motivazioni della sentenza di assoluzione per Etta Ragusa

Poteva essere liquidata in una paginetta la sentenza relativa al processo di Etta (Antonia) Ragusa, invece no il giudice Chiarelli ha voluto fare molto di più, dimostrando così di aver compreso il senso e gli scopi di Vigiliamo e della sua ispiratrice.
Etta assolta perché il fatto non sussiste e sono state ampiamente comprese le sue iniziative di cittadina modello a cui è a cuore il suo territorio e i suoi concittadini. Una vittoria morale oltre che giuridica, la prima per Etta senza dubbio e il resto anche per i due avvocati difensori, Antonio e Rosa Lupo, che come si può evincere dalla lettura della motivazione sono citati con onore, da un Giudice e non capita spesso nelle aule dei Tribunali.

Sentenza Etta

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"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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