Michele Santoro ieri sera ha presentato la sua squadra di candidati Consiglieri

Corigliano, Santoro e Lupo

Parte della squadra

In un affollatissimo comitato elettorale, nella centralissima  via Diaz dove è allestito il quartiere generale del candidato sindaco Michele Santoro che per la prima volta partecipa ad una competizione elettorale senza simbolo di partito, ma con due liste  civiche: Grottaglie prima di tutto e Insieme per Grottaglie, è stata presentata l'agguerrita squadra di candidati consiglieri.

Foto pubblico presente

Per Michele Santoro queste elezioni sono una sfida senza uguali, in quanto saranno la dimostrazione del suo valore in termini di consensi. Quindi si presenta alquanto impegnativa e il Santoro ha affilato  tutte le sue armi politiche a disposizione. Nel suo intervento di ieri sera  non c'è stato livore nei  confronti del suo ex partito la Pdl, ma solo accenni di una sentita delusione simile a chi è stato tradito dal suo migliore amico. Comunque c'è da dire che il suo incaponimento intorno alla sua candidatura ha non poco indispettito i suoi compagni di partito, mentre i vertici del Pdl a livello nazionale e regionale hanno cercato fino alla fine di ricucire lo strappo senza però ottenere nulla e così le strade si sono separate. 

Il centro destra, quindi ha sfornato due candidati sindaci Santoro e Gianfreda per la Pdl, a cui vanno aggiunti due candidati sindaci la Ester Delli Ponti per una lista civica dell'ultima ora ( Civiltà e Libertà, creatura dei Comes) e il partito di Fini che corre da solo (FLI) con un candidato sindaco Luigi De Filippis che da novembre scorso ha cercato invano di costruire il terzo polo senza però riuscirci, in quanto Api e Udc hanno preferito andare con la coalizione "Grottaglie Oltre" di Ciro Alabrese Sindaco.

Chi da destra e da sinistra voleva creare un'alternativa al governo della città uscente, ha solo creato una tale confusione che raccontare di un elettorato confuso e disorientato  è essere ottimisti, 487 candidati  per 24 scranni in Consiglio comunale  sono troppi e faranno diperdere molti utili.