Dimentica il Donatelli, forse volutamente, quattro incontrovertibili circostanze:
1) tale rimborso verrà eventualmente concesso solo per il presente anno, dovendone l'AQP valutare la spesa complessiva, non avendo allo stato cognizione della stessa !
2)il rimborso verrà effettuato solo per redditti con indicatore ISEE estremamente bassi 9.300,00 euro e 11.600,00 Euro l'anno e per le famiglie con tale ultimo reddito ed un componente diversamente abile, si dovrà allegare idonea certificazione medica conprovante l'uso maggiore della utenza idrica;
3)tale rimborso sarà calcolato pro-quota con riferimento al periodo di competenza e quindi opportuno riferire che è utile presentare immediatamente la domanda, tenuto conto che il rimborso non potrà comunque eccedere il costo annuo delle bollette dell'AQP;
4) non si conosce la sorte dell'ATO (Autorità d'ambito territoriale ottimale) che si vocifera andrà a scomparire quanto prima, così che tale protocollo potrebbe risolversi, per mancanza di uno dei soggetti firmatarii, prima della scadenza dell'anno.
In sintesi, sarebbe stato certamente più opportuno non limitare temporalmente tale beneficio solo sino al 31.12.2011, ma estenderlo anche ai successivi anni, proprio al fine di verificare se trattasi di un nuovo spot elettorale del governatore poeta o un sincero e fattivo intervento per le famiglie meno abbienti.
In sintesi solo vanità di alcuni, ma senza vero profitto per i tanti bisognosi!
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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis